8 suggerimenti per costruire il tuo PERSONAL BRAND

Creare un marchio personale può essere un compito scoraggiante e mitico. E uno dei modi più semplici per perdersi nel processo è non sapere da dove cominciare.

Sia nel nostro cambiamento culturale "look-at-me" che nell'evoluzione del mercato del lavoro, è utile e necessario distinguersi quando ci si candida per un lavoro o si avvia la propria azienda. Un marchio personale è per (quasi) tutti.

Ecco quindi alcune  regole d'oro per creare un marchio personale coinvolgente, unico e invitante.

1. Fai un brainstorming approfondito, su di te e sulla tua attività.

  • A chi ti rivolgi?

  • Chi è il tuo Avatar?

  • Qual è la tua nicchia?

  • Qual è la tua Promessa?

  • Individua alcuni Personal Brand che ammiri e studiane le caratteristiche comunicative

  • Che servizi vendi, e in che range di prezzo ti collochi?

2. Individua i tuoi punti di differenziazione

  • Qual  la tua unicità? In cosa sei diversa dalle tue competitor?

  • Perché un cliente dovrebbe scegliere proprio te?

 

3. Definisci il tuo posizionamento

  • Trova la tua Mission e la tua Vision

  • Quali sono i tuoi Valori non negoziabili?

  • Quali le tue parole chiave per cui vuoi essere riconosciuta?

  • Al contrario, quali sono i tuoi punti di indignazione?

  • Cosa non sopporti?

 

4. Definisci il mood del tuo brand

Il segreto è presto detto: il nostro cervello adora le immagini e le interpreta al volo.

Crea una mood board, cioè una raccolta di immagini che rappresentano le tue fonti di ispirazione. È la rappresentazione visiva dell’identità del progetto.

La tua narrazione visiva deve comunicare i tuoi valori, la tua missione, ricreare l’atmosfera che vuoi trasmettere a chi si avvicina a te, attrarre il giusto target e tanto altro ancora.

La moodboard può essere molto utile per aiutare te stessa a fare chiarezza sul tipo di immagini da inserire nella tua comunicazione.

 
 
 

5. Definisci l’atmosfera del tuo brand

  • Che colori rappresentano quanto hai definito sino a ora?

  • Quali elementi visivi?

  • Quali caratteri?

  • Quali musiche possono diventare la colonna sonora del tuo brand?

 

6. Definisci il tuo life-style

  • Qual è lo stile di vita che vuoi trasmettere?

  • Scegli dei rituali da condividere con la tua audience

  • Scegli uno o più mantra che ti rappresentano

 

7. Racconta una storia.

Se il tuo marchio personale non racconta una storia, hai già perso metà del tuo pubblico potenziale.

La strategia di personal branding più efficace al giorno d'oggi è quella di costruire una vera e propria narrazione: devi creare una storia intorno al tuo marchio che possa coinvolgere il tuo pubblico, attraverso contenuti scritti o video.

Questo NON vuol dire mettere in piazza la tua vita: sta a te decidere cosa raccontare della tua vita personale.

Vuol dire inserire gli elementi che hai definito sopra, ben dosati, nella tua narrazione, per far capire in  modo chiaro e immediato a chi ti intercetta cosa avrà se continua a seguirti.

 

8. Crea il tuo universo di contenuti

  • Individua i temi CENTRALI del tuo piano editoriale

  • Individua i temi SECONDARI: questi di solito sono temi che conosci e che sono interessanti per il tuo pubblico, ma per i quali di fatto non ti vuoi posizionare come specialista che risolve problemi in quelle aree specifiche.

  • Inizia a individuare gli ARGOMENTI di cui vorrai parlare

  • Mappa gli argomenti e suddividili per LIVELLI DI COSCIENZA: inconsapevoli – consapevoli del problema – consapevoli della soluzione – consapevoli del prodotto – pronti per ricevere un’offerta

 

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